Si apre con la conclusione altissima sopra la traversa di Ciccio Di Paola, il match tra Tuttocuoio e Fratres Perignano.
Al quarto d’ora dagli sviluppi di una punizione, grossa occasione per il Tuttocuoio. Prima Massaro e poi Chiti non riescono però ad agganciare il tap in vincente a tu per tu con Borghini.
Qualche minuto e ci riprovano i locali con la conclusione di Sabia che finisce però sul fondo.
E’ il 20’ quando Niccolai, con un gran sinistro impegna Lampignano in due tempi.
Sempre Niccolai, alla mezz’ora va vicinissimo al vantaggio per gli ospiti. E’ il legno questa volta a negare la gioia del gol al numero 7 in casacca rossoblu.
Sul finale di primo tempo, arriva la rete del vantaggio per il Fratres. Conclusione di Sciapi e fallo di mano di Casanova. E’ calcio di rigore. Dagli undici metri è proprio Sciapi a spiazzare Lampignano per lo zero a uno parziale.
La ripresa, si apre con la conclusione di Sciapi servito dal solito Niccolai. Il destro è poco preciso e finisce oltre lo specchio della porta.
Pochi minuti ed è Doveri a mancare clamorosamente l’aggancio per il raddoppio del Fratres Perignano.
Arriva al 59’ la rete del pareggio per il Tuttocuoio. Dalla bandierina è casanova a calciare direttamente su Borghini in uscita, con la palla che si infila alle spalle del numero uno ospite.
Il Fratres incassa e prova subito a reagire. E’ Lampignano ad intervenire questa volta sul destro di Di Paola.
Al 70’ protagonista ancora una volta Lampignano, sul sinistro al volo di Sciapi. Provvidenziale l’intervento del numero diretto da Tavano.
Siamo all’80’ quando Mancini, subentrato tra le fila del Tuttocuoio, prova ad impensierire Borghini in un paio di occasioni.
Prima, servito da Massaro, con la palla che schizza però sopra la traversa.
E poi, di nuovo servito dal numero 9, con un colpo di testa che finisce oltre lo specchio della porta.
Sul finale si fanno rivedere gli ospiti. All’80 è Di Paola a mancare di nuovo la zampata vincente servito da Sciapi.
Qualche minuto più tardi, a conclusione della gara, il colpo di testa di Di Paola finisce tra le braccia di Lampignano.